Sedie

Visualizzati 1-6 su 6 articoli

EDRA SEDIA ELLA

Sedie

EDRA SEDIA ELLA

Jacopo Foggini Poltroncina con braccioli realizzata interamente a mano in policarbonato, con un design unico grazie ai petali trasparenti e sfumati in verde/blu, antracite e oro. Il piedistallo in metallo, disponibile in diverse finiture, consente la rotazione. Ogni pezzo è unico per forma, dimensione e distribuzione del colore. Disponibile anche in...

View

EDRA SEDIA GINA

Sedie

EDRA SEDIA GINA

Jacopo Foggini Sedia con seduta e schienale in un unico ricamo di policarbonato, lavorato a mano per creare giochi di luce e trasparenze. La base è composta da quattro gambe in legno verniciato nero semilucido. Disponibile nei colori oro e ambra.

View

EDRA SEDIA GILDA B.

Sedie

EDRA SEDIA GILDA B.

Jacopo Foggini La sedia richiama la fluidità del whisky e le calde sfumature del tabacco, con un’eleganza senza tempo. Realizzata in un unico pezzo di policarbonato semitrasparente dalle tonalità ambrate, ogni sedia è unica per forma, dimensione e distribuzione del colore. Le gambe, verniciate in nero semilucido, completano il design raffinato e...

View

EDRA JENETTE SEDIA

Sedie

EDRA JENETTE SEDIA

Fernando e Humberto Campana Una sedia dal design unico, caratterizzata da una struttura in poliuretano rigido stampato che comprende sedile e gambe. Lo schienale, composto da circa 900 steli in PVC flessibile, offre un supporto avvolgente e confortevole, nascondendo al suo interno una struttura metallica. Il risultato è una seduta sorprendente, capace di...

View

ACERBIS SEDIA MED

Acerbis

ACERBIS SEDIA MED

Giotto Stoppino, Lodovico Acerbis La sedia Med, disegnata da Lodovico Acerbis e Giotto Stoppino, si distingue per il suo equilibrio tra curve e linearità, con dettagli iconici come la sezione delle gambe che richiama il celebre Flatiron Building di Manhattan e le traverse che ne scandiscono il ritmo con un segno grafico inconfondibile.

View

ACERBIS SEDIA JOT

Acerbis

ACERBIS SEDIA JOT

Giotto Stoppino La sedia Jot, disegnata da Giotto Stoppino nel 1976 e riproposta da Acerbis nel 2020, esalta la purezza della forma e dei materiali, con una struttura in metallo che richiama la tradizione Bauhaus e uno stile a sbalzo che ne evidenzia la leggerezza.

View

Social